Servizio di supporto tecnico e giuridico per l’attuazione delle misure previste dal D.P.C.M. del 13 novembre 2014.
CSIPA S.r.l. con il suo staff di specialisti della digitalizzazione a norma, competenze professionali e know-how consolidato sulla conservazione digitale, privacy, firme digitali, gestione dei processi documentali ed annessa archiviazione e fatturazione elettronica, in collaborazione con giuristi dell’ANGIF (Associazione Nazionale Giuristi Informatici e Forensi) dell’UNINFO (Tecnologie Informatiche e loro applicazioni) e docenti del Master di e-government dell’Università di Bari, si propone a supporto tecnico-giuridico di altissimo valore nella comprensione e nell’attuazione della trasformazione in digitale dei procedimenti interni della Pubblica Amministrazione, accompagnando l’Ente, passo dopo passo in tutte le fasi propedeutiche, organizzative ed attuative verso la Digitalizzazione e dematerializzazione.
Supportiamo, pertanto, la Pubblica Amministrazione nell’analisi e riprogettazione dei processi interni e nella transizione verso nuovi modelli di organizzazione del lavoro accompagnandola in un ridisegno coerente di policy organizzative, strumenti di flessibilità, tecnologie di collaborazione e comunicazione.
Assistiamo la Pubblica Amministrazione nella stipulazione di contratti verso fornitori di tecnologie e servizi di Information Tecnology e di conservazione eventualmente necessarie all’efficientamento del processo di dematerializzazione, supportando tutte le fasi di acquisto e negoziazione con le controparti al fine di permettere il raggiungimento del miglior risultato possibile in termini di equilibrio tra tutele giuridiche, economiche e strumenti per il buon andamento del contratto.
CSIPA, pertanto, propone agli Enti Locali interessati l’esecuzione dell’attività di “audit documentale” completamente gratuita, da svolgersi presso la sede dell’ente, tesa a rilevare lo status di ottemperanza giuridica e tecnologica dell’organizzazione comunale.
L’audit è un processo sistematico, tramite il quale si valuta in maniera oggettiva evidenze relative a determinati ambiti, allo scopo di formarsi una opinione ed emettere una relazione sul grado di conformità, rispetto ad un insieme predefinito di standard, di tali ambiti. L’audit che si intende effettuare è un cosiddetto audit di compliance normativa (o regulatory compliance): ovvero uno studio teso a verificare la conformità dell’Ente a determinate norme, regole o standard. La compliance normativa indica il rispetto di specifiche disposizioni impartite dal legislatore, da autorità di settore, da organismi di certificazione nonché di regolamentazioni interne all’Amministrazione medesima.
Lo scopo dell’attività di “audit” è di far emergere eventuali carenze e criticità e, altresì, propedeutica alla definizione delle attività da svolgere e, quindi, alla quantificazione dell’impegno, tecnico e economico, che l’Amministrazione dovrà assumere per ottemperare alle disposizioni normative che di seguito vengono ampiamente illustrate.