Il POLA (Piano Organizzativo Lavoro Agile) introdotto dall’art. 263 della legge 17 luglio 2020, n. 77, come sezione specifica del Piano delle Performance, da presentare da parte delle PA entro il 31 gennaio di ogni anno, si configura come uno strumento di programmazione del lavoro agile e da questo punto di vista rappresenta un’occasione imperdibile per cambiare in meglio l’organizzazione del lavoro, la misurazione delle performance, i servizi digitali che offriamo ai cittadini e alle imprese, nonché un momento di accelerazione sull’apprendimento digitale. L'obiettivo del servizio è sviluppare all’interno dell’Ente la cultura dell’innovazione dei modelli di lavoro in ottica smart working. Supportare i Responsabili delle Risorse Umane, Dirigenti, Responsabile dei Sistemi Informativi, della Transizione Digitale, della Protezione dei Dati, della Sicurezza sul Lavoro, ecc. all’adozione delle misure necessarie per l’avvio dello smart working nel proprio Ente e governare i processi che hanno effetti diretti sulle varie dimensioni delle performance. Innovare l’organizzazione dell’Ente attraverso il “cambiamento della cultura organizzativa” in cui sono valorizzate l’autonomia e la responsabilizzazione dei lavoratori ed in cui si realizza il “superamento della idea di spazio e di tempo” che è alla base dello smart working, nel rispetto delle norme gius-lavoristiche di riferimento.

Come previsto dal Decreto Crescita 2.0 (D.L. 79/2012) le pubbliche Amministrazioni sono obbligate ad aderire al Nodo dei Pagamenti ‐ pagoPA ed a programmare le attività̀ di implementazione ed attivazione dei servizi. ll sistema pagoPA è stato realizzato dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) in attuazione dell'art. 5 del Codice dell’Amministrazione Digitale e del D.L. 179/2012, come convertito in legge.

CSIPA S.r.l - Centro Servizi Informatici per la pubblica Amministrazione con sede presso il Parco Scientifico e Tecnologico di Tecnopolis, che applicando la metodologia di “formazione-intervento”, offre servizi alla pubblica Amministrazione di supporto tecnico nelle attività necessarie alla transizione al digitale, nell’applicazione delle normative e dei principi ispiratori dell’innovazione digitale, delle regole di gestione integrata dei servizi per la produttività interna e per l’interazione con i cittadini, imprese e stakeholders del territorio e Tecnopolis PST società completamente partecipata dall'Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari per la gestione del Parco Tecnologico che promuove, gestisce e sviluppa attività attraverso: l’interazione con il sistema economico, con la comunità sociale e le istituzioni pubbliche per la diffusione delle conoscenze, della cultura dell’innovazione aperta e sostenibile e per la formazione continua hanno istituito la SCUOLAPADIGITALE, con sede presso Tecnopolis – Valenzano (Ba) - attraverso la quale promuovere, presso la pubblica Amministrazione, la trasformazione digitale secondo la normativa vigente e gli indirizzi dell’AgID (Agenzia per l’Italia Digitale) proponendo, attività formative e di supporto in materia di innovazione tecnologica, per mezzo delle seguenti attività: - Percorsi formativi in materia informatica, giuridica e procedimentale con l’obiettivo di accrescere l’impiego di strumenti informatici ai fini della semplificazione delle pratiche, rafforzare la cultura della dematerializzazione e della digitalizzazione, chiarire e trasmettere modelli e metodi utili all’applicazione del Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) nella realtà organizzativa della pubblica Amministrazione; - Fornire adeguate competenze tecnologiche, di informatica giuridica e manageriali con attività tecniche e di supporto al personale della pubblica Amministrazione da impiegare nell’applicazione di quanto è oggetto dei percorsi formativi in materia di digitalizzazione, privacy, trasparenza e prevenzione della corruzione e dei reati finanziari; - Focus tematici, seminari, workshop, attività formative e di supporto in materia di innovazione tecnologica erogati in aula, on site e per mezzo telematico.

SUPPORTO TECNICO, GIURIDICO E FORMATIVO RIVOLTO ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PER L'ADOZIONE DEL REGOLAMENTO GENERALE SULLA PROTEZIONE DEI DATI (GDPR) UE 2016/679 E L'ESECUZIONE DEGLI ADEMPIMENTI E DEGLI OBBLIGHI DI LEGGE. CODICE MEPA: CSIPA-PRIVACY

Supporto tecnico, giuridico e formativo al personale della Pubblica Amministrazione per l’esecuzione degli adempimenti e degli obblighi a contenuto digitale riguardanti le attività e i servizi amministrativi.

E’ un unico software in grado di ottemperare a tutte le esigenze di contrattualistica e relativi adempimenti telematici coniugando alla facile operatività nella redazione dell’atto (elaborato nel pieno rispetto dello stile di redazione del Pubblico Ufficiale Rogante) la sicurezza degli adempimenti prodotti automaticamente dal sistema senza possibilità d’errore

Conservare digitalmente significa, in sintesi, sostituire i documenti cartacei con l’equivalente documento in formato digitale che è bloccato nella forma, contenuto e tempo attraverso la firma digitale e la marca temporale. L’applicazione della conservazione digitale e la conseguente digitalizzazione dei processi, consente di non emettere più documenti cartacei, e trasforma il patrimonio documentale prodotto su supporto tradizionale in un funzionale archivio digitale (dematerializzazione).

La necessità di ben custodire e conservare la propria documentazione per gli Enti Pubblici è funzionale allo svolgimento della loro attività ed è condizione necessaria per ottemperare agli obblighi di legge relativi agli adempimenti fiscali, tributari, amministrativi e di disciplina del lavoro. In questo senso, è evidente l’interesse dell’ente proprietario dell’archivio a che sia assicurata la buona tenuta della propria documentazione.

ll 14 Settembre 201 6 è entrato in vigore il D.Lgs. 179/201 6 ”Modifiche ed integrazioni al Codice dell'amministrazione digitale [CAD] di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, ai sensi dell'articolo 1 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche".

Con la Circolare del 4.11.2015 a firma di Raffaele Cantone, l’ANAC fornisce le “indicazioni interpretative concernenti la forma dei contratti pubblici” in considerazione della sopravvenuta normativa di cui all’art. 6, comma 6, del D.L. 23 dicembre 2013, n. 145 c.d. “Destinazione Italia”.

I Comuni sono tenuti ad aderire al sistema PagoPA, a programmare e a svolgere le attività tecnologiche di interconnessione al Nodo, propedeutiche all'attivazione dei servizi di pagamento, che deve concretizzarsi obbligatoriamente entro il 31 dicembre 2016.

Con la conservazione sostitutiva a norma, si garantisce nel tempo la validità legale delle PEC e dei suoi allegati e pertanto possono costituire prova in caso di problemi giudiziari.